La particolare criticità della situazione economica della Sardegna, rilevata dal Rapporto CRENOS e, soprattutto, il fatto che anche per la seconda metà del 2013 e per il 2014, si prevede in Sardegna un ulteriore periodo di stagnazione, con indicatori economici peggiori rispetto a quelli medi italiani, conferma le preoccupazioni già manifestate dalle Organizzazioni Regionali di Rete Imprese Italia.
Occorre agire insieme e subito – ha affermato Agostino Cicalò, Presidente Regionale di Confcommercio e portavoce di Rete Imprese Italia – per sostenere il tessuto imprenditoriale isolano con interventi in grado di superare l’emergenza e, al tempo stesso, favorire investimenti per lo sviluppo e l’occupazione.
Il dialogo tra maggioranza e opposizione in Consiglio Regionale, che ha prodotto la significativa riduzione dell’aliquota IRAP e la preannunciata imminente convocazione delle Associazioni di categoria per l’operazione trasparenza e l’immediato sblocco dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della pubblica Amministrazione, sono segnali positivi, che non devono restare isolati.
E’ auspicabile – ha concluso Agostino Cicalò – che anche altri provvedimenti all’esame del Consiglio, alcuni dei quali sollecitati da Rete Imprese Italia, come il sostegno ai Consorzi Fidi del Commercio e dell’Artigianato, la creazione dei Distretti Economico Territoriali, ed il sostegno all’occupazione, trovino anch’essi rapida approvazione ed attuazione.
Cagliari, 31 Maggio 2013
Fabrizio Fois
348-7562406