Il paese oggi piccolo centro in passato basava la sua economia sulla lavorazione dell’orbace, dal quale si ricavavano i capi di abbigliamento tipici. Proprio nelle campagne di Tiana, si trova un’antica gualchiera, ancora funzionante, con annesso un mulino. Grazie al sistema museale all’aperto, è possibile visitare ed apprendere il funzionamento di questi esempi di archeologia industriale.
Il suo territorio è ricco di testimonianze archeologiche, come le domus de janas de Mancosu, note come forredas de Mancosu. Inoltre, conserva altre tracce di epoca nuragica a Sa Pirera. Vicino al centro abitato, sorge la Chiesa di san Leone Magno la cui festa cade a settembre .
In paese, da visitare la Chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Elena, la cui costruzione risale al 1700.
Tiana offre cibi genuini ed ottimi; particolarmente rinomato il suo vino rosso, le carni, i formaggi e i dolci tipici.