Prosegue Sarri: “I nostri obiettivi? Per la società questo è un anno di costruzione, ma non per questo mi sono imposto dei limiti o degli obiettivi. Sono consapevole di dover tirare fuori il 100% dai miei giocatori, perché so quanto ancora possono dare. Questo non deve essere il nostro massimo, altrimenti possiamo soltanto peggiorare. Il meglio deve ancora venire“. Considerazione poi anche sul calciomercato, che ha portato in dote a Sarri diversi giocatori, come Regini e Grassi: “Il mercato? Io faccio l’allenatore, non devo fare nessun bilancio del mercato. I giocatori che arriveranno, saranno tutti scelti dalla società. Il mio compito è sfruttare al meglio il materiale che ho a disposizione“.
L’avversario numero uno però resta sempre la Juventus, che secondo Sarri ha compiuto una rimonta “Impressionante. La squadra di Allegri arriva da campionati vinti in serie ed offre quindi molte garanzie. Non so il Napoli quante garanzie possa dare. Dobbiamo pensare solo alla partita di domani. Scudetto? Non ci penso neanche“. Infine, elogi soprattutto a Callejon, l’uomo chiave nell’equilibrio tattico degli azzurri: “Callejon? Sta facendo una stagione normale dal punto di vista realizzativo. Sta facendo una stagione straordinaria dal punto di vista tattico. E’ nel pieno della maturità calcistica. Sta rendendo a livelli elevatissimi“.