Undici partite alla fine della stagione, il Napoli crede ancora nello scudetto?
“Lo scudetto non è un obbiettivo normale. Anche i calciatori ne sono consapevoli, il nostro è solo un sogno. E’ da pazzi pensare di poter vincere lo scudetto con il nostro monte ingaggi, i nostri ricavi e il nostro budget. Dobbiamo sognare però perché spesso i sogni si realizzano . Per vincere lo scudetto conosco soltanto un metodo, quello di vincere tutte le partite”.
Le critiche rivolte alla squadra in questa fase della stagione sono ingiuste?
“Mi da fastidio quando la gente parla solo in base al risultato. Non bisogna cambiare idea in base ad un tiro deviato, capisco però che bisogna vendere i giornali e parlare in TV . Il commentatore è il mestiere più bello del mondo, puoi sparare cazzate e nessuno se lo ricorda. In queste mese siamo stati sfortunati abbiamo preso gol da uno che voleva fare un cross, contro la Juve invece un tiro da fuori deviato da un nostro calciatore”.
Sulle dichiarazioni di Maradona in settimana:
“Non ho letto le dichiarazioni di Maradona, ma solo il fatto che lui abbia pronunciato il mio nome mi riempe d’orgoglio ancor di più se ha parlato bene di me . E’ sempre stato il mio idolo, andavo a vederlo quando il Napoli era in ritiro. Cosa dico ai tifosi invece? Di stare tranquilli, faremo il possibile e daremo il 110% delle nostre possibilità”.
Chi giocherà domani?
“Vedremo, metterò chi sta meglio fisicamente. E’ difficile spendere energie nervose e ricaricarsi subito dopo, ma da settimana prossima vedremo i benefici di non dover giocare più ogni tre giorni. David Lopez al posto di Allan? E’ una possibilità, Lopez è un giocatore molto dinamico a differenza di quel che si dice ma terrò in considerazione anche Chalobah che sta attraversando una fase drammatica e potrebbe essere pronto a ritornare in campo“.