Gli spiriti affini, prima o poi, si incontrano. E dopo questa due giorni di Mercantile in quel di Castiglioncello ne sono sempre più convinta. Perché proprio in questa occasione primaverile, che ha dato ufficialmente il via alla “stagione da mercante“, ho avuto il piacere di incontrare Cinzia, la mano (e la mente) variopinta dietro al brand “Le Taschine“.
Abiti pratici, multifunzionali (si possono mettere in più modi) e diversi. Perché nella vita bisogna osare e non prendersi troppo sul serio. E soprattutto divertirsi. Ed io mi sono molto divertita a guardare la mia “vicina di banco”, abile non solo nell’ideare e realizzare pezzi unici, ma anche nel relazionarsi con il pubblico, nella sua disponibilità a parlare e spiegare ogni singolo dettaglio. Compreso l’originale cartellino con barchetta di carta incorporata (e io la barchetta me la sono tatuata qualche settimana fa). Questo è amore per il proprio lavoro!!!
Sneakers, manichino bon-ton ma customizzato con lo stereo old-school, la mini-Barbie con la collanona dorata…insieme alla macchina da cucire vintage da viaggio! Questi indizi di palese ispirazione “black” mi hanno fatto scoprire l’altra passione di Cinzia, il suo “vero” mondo di provenienza: i graffiti e l’hip hop! Il suo passato da “writer” continua ad aleggiare nel suo mondo handmade: una combo perfetta! E direi che con questa il cerchio delle cose che abbiamo in comune si completa. Ho messo su una playlist di musica black anni 90 e ce la siamo ballata tra un cliente, un fritto, una chiacchiera e un bicchiere di vino bianco.Se ve la siete persa, potete recuperare seguendo la sua pagina FB ed il suo profilo instagram che mescola abilmente sneakers, abiti e tessuti fantasia. Io sono sicura che ci rivedremo…e magari ne combineremo qualcuna insieme! ;)