Sassari Librerie Odradek e Dessì Mondadori Evasioni d’inchiostro, Lavorare senza padroni e Pagine di chiari e oscuri

Creato il 04 aprile 2012 da Yellowflate @yellowflate

Giovedì 12 Aprile ore 18 Biblioteca Comunale p.zza Tola Sassari
Le Librerie Odradek e Dessì Mondadori presenteranno il libro
“EVASIONI D’INCHIOSTRO. Racconti, favole e poesie da Badu’e Carros”. Voltalacarta Editrici.
Interverranno i curatori del libro: Alberto Capitta e Angelo Mazza; e Eliana Pittalis coordinatrice del progetto.
Un mondo escluso, quello da cui nascono i racconti e le poesie di Evasioni d’inchiostro. Il mondo del carcere visto da chi lo popola e da una molteplicità di sguardi che coprono il passato e il presente per immaginare il futuro.
“L’ alta sicurezza è quella riservata ai detenuti giudicati più pericolosi. Mi aspettavo dunque individui sinistri e sogghignanti, ceffi dalle babre unte, la benda all’occhio e il bicipite tatuato, magari senza una gamba o senza un braccio. E invece cosa mi ritrovo davanti? Persone” Alberto Capitta.

Venerdi 13 aprile ore 18.30 Saletta Odradek
Fino al 14 Aprile continua la mostra fotografica

“Pagine di Chiari e Scuri” di Daniele Longoni
saletta Odradek via Torre Tonda 42

Una ventina di immagini, alcune molto recenti altre risalenti al massimo ad un anno fa, scattate in studio e rappresentative del suo modo di interpretare lo still life di oggetti e il close-up di insetti e piccoli animali. Insetti e animali che non subiscono alcun maltrattamento, oltre al posare per breve tempo davanti al suo obiettivo; quasi tutti vengono dal suo giardino e ritornano in libertà dopo gli scatti.
Biografia. Cagliaritano di 55 anni con alle spalle un diploma di liceo scientifico e una breve esperienza universitaria alla facoltà di Filosofia. Per mestiere naviga, portando in giro i turisti con una goletta nel mare di Villasimius.
Fotografo amatoriale dal 1974, in passato legato ai temi del reportage, oggi più interessato a paesaggio, ritratto e still life con attrezzature da studio.Ha sempre curato da sè tutti i passaggi necessari alla produzione delle proprie immagini, dallo scatto alla stampa su carta e relativo montaggio su pannelli rigidi.
Non ama, in genere, alterare il contenuto di una fotografia in maniera sostanziale, anche se la post produzione digitale ha reso molto facile interventi di qualsiasi genere.
Attualmente, in ripresa, utilizza una fotocamera reflex Canon EOS 5D mark II e una medio formato digitale Pentax 645 D.

Presentazione del libro:

“LAVORARE SENZA PADRONI. Viaggio nelle imprese recuperadas d’ Argentina”. Interverranno l’autrice Elvira Corona e lo scrittore Paolo Maccioni.
Succede spesso che iniziative assunte per stato di necessità si trasformino, poi, in proposte di grande portata politica. È accaduto con il commercio equo e solidale. È avvenuto in Brasile con la rete di economia solidale …ed è successo in Argentina con il rilevamento delle imprese da parte dei lavoratori. Un modo di fare impresa che dovremmo studiare con estrema attenzione, perché potrebbe aiutare noi stessi a trovare nuove vie per risolvere il problema occupazionale e nuove vie per gestire in maniera efficiente e partecipata beni e servizi comuni come acqua, rifiuti, sanità. Ma l’autogestione argentina riapre anche vecchi dibattiti che la nostra sinistra troppo frettolosamente ha messo in soffitta: la natura e la legittimità del profitto, la proprietà dei mezzi di produzione, la programmazione economica, i rapporti di subordinazione fra mercato e politica. Temi ineludibili per la progettazione di un altro modello di società e di economia di cui abbiamo urgente bisogno.



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