Sassuolo ; agenzie immobiliari in convegno con Fimaa-Confcommercio

Difficile momento economico, credito irto di ostacoli, IMU sugli immobili, sono solo alcuni degli fattori che rendono ardua qualsiasi previsione riguardo al mercato immobiliare dei prossimi mesi. È quanto è emerso dal convegno FIMAA Confcommercio che ha visto riuniti gli agenti immobiliari della provincia di Modena. Il convegno, aperto da Francesco Dallari Presidente provinciale di FIMAA Confcommercio ha visto un nutrito numero di agenti, preoccupati dall’andamento del mercato, ma anche ansiosi di aggiornarsi sui sempre più numerosi adempimenti che pesano sulle agenzie e sugli aspetti fiscali sui quali è intervenuto Massimo Gandolfi, responsabile dell’Ufficio fiscale Confcommercio.
Per pensare a una “ripartenza” – ha affermato Paolo Pesando, avvocato e consulente nazionale di FIMAA Confcommercio – è necessario guardare al ruolo determinante che in questo senso deve rivestire il sistema bancario, guardando al credito in una visione complessiva che in questa fase dovrebbe avere un occhi rivolto anche al sociale. L’evidenziarsi di una prospettiva positiva dell’Europa non deve essere trascurata come stimolo per un superiore respiro agli investimenti in generale e quindi anche al mercato degli immobili.
Occorre d’altra parte tener conto – ha osservato Francesco Dallari Presidente provinciale di FIMAA Confcommercio – che nella generalizzata situazione di crisi, quello immobiliare e’ il settore che nella provincia di Modena, come d’altra parte in Italia, ha retto più di altri. Nel nostro territorio infatti, circa l’84% dei cittadini possiede almeno una casa e questo significa che l’investimento sul mattone continua ad essere quello che gli investitori considerano più sicuro e fruttuoso.
Quanto all’attività delle agenzie immobiliari, si tratta di un mestiere in decisa evoluzione verso un alto livello di competenza, percorso cui conducono sia la crisi economica generale, che le normative dalle quali derivano adempimenti sempre più complessi e responsabilizzanti verso la legge e la clientela.
L’indubbio accrescimento del livello professionale – ha commentato Francesco Dallari Presidente provinciale di FIMAA Confcommercio – è una condizione che, rassicura il mercato e in generale il cittadino. Non va infatti trascurato il fatto che, in questa particolare contingenza economica, contare su una categoria di professionisti preparati a fornire consulenze qualificate può essere determinante.tratto da Bologna2000.it 14 maggio 2012