Photo credit: NASA Goddard Photo and Video / Flickr / CC BY 2.0.
Il satellite Goce sta per terminare la sua vita operativa in maniera piuttosto brusca e pertanto ricadrà sulla Terra sotto forma di frammenti. Il problema è che non è possibile stabilire al momento dove questi cadranno e in che area saranno sparsi, data la traiettoria estremamente irregolare del satellite. Il satellite Goce aveva ottenuto il 21 ottobre scorso la prima mappa della gravità terrestre, ma da allora la sua traiettoria è stata definita “incontrollata” e quindi le difficoltà di capire dove andranno a finire i suoi frammenti sono aumentate. Al momento non è possibile escludere con certezza nemmeno la possibilità che qualche frammento del satellite Goce cada sull’Italia. La Protezione Civile ha diramato una nota nella qualche cerca di spiegare la situazione: “quando e dove gli eventuali frammenti del satellite cadranno sulla terra non può ancora essere previsto. Al momento, all’interno dell’arco temporale che va dalla sera di oggi alla tarda mattinata dell’11, non è ancora possibile escludere la remota possibilità che uno o più frammenti del satellite possano cadere sul nostro territorio. Sempre secondo la Protezione Civile, le finestre possibili di rientro che coinvolgerebbero l’Italia sarebbero tre: dalle 8.26 alle 9.06 di domenica 10 novembre (per quanto riguarda il centro nord), dalle 19.44 alle 20.24 di domenica (per il nord ovest) e dalle 7.48 alle 8.28 di lunedì 11 novembre (per il quale non sono disponibili informazioni sufficienti per individuare l’area più a rischio). Sempre la Protezione Civile ha cercato di rassicurare sulla bassissima percentuale di probabilità che ci siano dei problemi al momento della caduta dei frammenti del satellite Goce: è “poco probabile che i frammenti causino il crollo di strutture: per questo sono da scegliere luoghi chiusi”. Il frammento più grande del satellite Goce dovrebbe pesare sui 90 chili, ma non si escludono piogge di frammenti di consistenza e peso minori. Questo del satellite Goce è il primo rientro incontrollato di un satellite europeo da ben 25 anni.