Un nuovo metodo di truffare cittadini ignari.
Succede che mercoledi, un una cittadina ligure viene venduto un Suv Pajero, regolare passaggio di proprietà. La vettura viene pagata con un assegno circolare della Banca Intesa di Brescia.
Solo che…. l’assegno è falso!!!
Chi ci racconta il fatto sconcertante comunica ancora di non sapere se i documenti sono veri o falsi.
L’acquirente che paga con assegno falso sarebbe un certo A. d. M. originario di Palermo ma residente a Palosco di professione imbianchino, classe 1955. L’uomo sembra essere quelle raffigurato nella foto del documento di identità ma ci sono seri dubbi.
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Simile cosa è successa pure in Abruzzo dove una ragazza di Palerna vende una minicar ad un uomo di 43 anni che ha staccato un assegno di 4.500 euro a beneficio della giovane, che però successivamente è risultato falso. Nel frattempo, l’auto è stata venduta ad un altro acquirente, il truffatore però è ugualmente stato denunciato. Stessa identica cosa a Spotorno .
Le segnalazioni di truffe simili però spuntano un pò in ogni angolo di Italia, nel Canavese alcuni giorni fa è stato ugualmente fermato un uomo che agiva nel medesimo modo.
Nell’ultimo caso, segnalato da una cittadina di Albisola Superiore per ora le indagini sembrano non essere ancora partite o per lo meno c’è una certa lentezza.
Attenzione dunque alla vendita delle auto!!