Ecco alcune opere dell’artista Sayaka Ganz, che usa plastica e oggetti dismessi per creare vere e proprie sculture. L’artista, nata in Giappone e cresciuta in diversi paesi, racconta come da piccola sia stata impressionata dalle credenze Shinto, per le quali tutto ha un’anima.
La creazione di sculture con sembianze di esseri viventi ha per lei un effetto liberatorio, sia per il suo senso dell’ambiente, sia per la sua sensibilità culturale. Tutto ciò che c’è di conflittuale nello spreco e negli oggetti dismessi e gettati trova così una nuova forma, in cui tutte le parti coesistono in modo armonioso.