Sbalzi d'umore.

Come sto?
Sto che il cielo bigio di questi giorni si adatta perfettamente alla mia condizione, fisica e mentale.
Sto che vorrei essere in vacanza, o semplicemente a farmi una nottata di sonno lontana da qui.
Sto che per un motivo o per l'altro di dormire non se ne parla, che siano i denti, il raffreddore in arrivo o chissà cos'altro poco importa.
Sto che la notte sono sempre sola, perché tanto le tette le ho solo io, e con questo solo Attila si sente in dovere di farmi compagnia, perché anche un sostegno morale è utile, in notti in cui ci si alza ogni venti minuti.
Sto che la Purulla da domenica ciuccia finalmente anche dal biberon, e la cosa da un lato mi fa impazzire di gelosia, perché non sono più così insostituibile, ma dall'altro è un sollievo, perché un lettore a caso di questo blog potrebbe offrirsi volontario per una notte.
Sto che poco fa ho letto il post di Wonderland su machedavvero.blogspot.com e mi è venuto da piangere.
Oggi va così, domani tornerò a sentirmi tanto fortunata per il fatto di avere una bella famiglia e una bimba sana e bella.