La gioia e la quotidianità.
Ormai da qualche giorno è come se vivessi una realtà ovattata, come se camminassi su nuvole di panna.
C'è un senso di leggerezza che sarà la primavera, saranno i libri piacevoli, sarà che poi questo secondo semestre non è male come il primo, sarà la musica, sarà che tutto questo tempo è servito a farmi crescere. Non so esattamente cosa stia succedendo dentro e fuori di me ma mi sento bene, positiva.
E le simulazioni del test che vanno bene e mi danno un terreno sotto i piedi, qualcosa su cui appoggiarmi.
Quella sensazione di incompletezza, quel tassello mancante di cui ho parlato tante volte, è stato riempito da tante speranze, forse prima assenti.
Inizio a pensare di aver affrontato tanto male il test lo scorso anno solo per la consapevolezza di non essere preparata abbastanza, di aver frequentato un liceo che non mi ha dato una base solida di conoscenze scientifiche. Mentre ora mi sento meglio perchè quel vuoto sta per essere riempito.
feeling safe