Sbarchi, continuano le operazioni di soccorsi. Migranti trasferiti in tutta Italia

di Roberta Miele - 21 luglio 2014

Di Roberta Miele. Continuano senza sosta le operazioni di soccorso. Nella notte quattro navi della Marina militare hanno svolto diverse operazioni d’emergenza. Sono stati salvati in tutto 749 migranti, di cui 100 donne, 61 bambini e un neonato. A bordo del mercantile Sea Phoenix 100 migranti sono sbarcati a Palermo; si sono attivati per l’accoglienza Prefettura, Capitaneria, Protezione Civile e Croce Rossa. Sul molo ad accoglierli ci sono anche i medici dell’Asp per le prime visite, mentre la Caritas li ospiterà nei propri centri.

Intanto sono arrivati a Messina 400 migranti a bordo di una petroliera. Soccorsi nella notte nel canale di Sicilia, erano su un barcone; lo stesso nel quale sono morti 29 profughi per asfissia. E’ giunto nel messinese anche il cadavere di un bambino che era in viaggio con la madre. Non si conoscono ancora le cause del decesso.

203 nigeriani, tra cui due donne, sono stati soccorsi da una petroliera battente bandiera Singapore. Recuperati da due gommoni a 45 miglia a nord della Libia, sono sbarcati a Pollazzo. I centri della ragusana però sono al collasso e con molta probabilità gli ultimi arrivati verrano trasportati negli altri centri dell’isola.

Sono stati attivati quattro ponti aerei per il trasferimento di 368 migranti da Lampedusa a Vicenza, Verona, Venezia, Reggio Emilia, Rimini, Forlì e Rovigo. Nella struttura di contrada Imbriacola rimangono 640 persone. Nel frattempo, la nave Urania della Marina Militare continua le operazioni di ricerca.