Sbucato dal nulla
di Josh Lanyon
Autore: Josh Lanyon
Traduttore: Barbara Cinelli
Serie: //
Edito da: Triskell Edizioni
Prezzo: 3.63 €
Genere: M/M romance, storico
Pagine: 89 p.
Trama: Francia, 1916. La Grande Guerra. In alto, in volo sopra la carneficina nelle trincee, gli assi britannici e tedeschi si muovono come cavalieri di una giostra per il controllo dei cieli. Lo sforzo e la tensione di vivere ogni giorno con il rischio di morire porta a fare scelte pericolose e a correre grossi rischi. In lutto per la morte del suo amante, l’asso britannico Bat Bryant uccide accidentalmente l’uomo che ha minacciato di rivelare a tutti il suo segreto. Ma c’è un testimone: il bel pilota americano Cowboy Cooper. A quanto sembra, però, Cowboy ha un’idea tutta sua di giustizia.
Nello scenario letterario dei romanzi di genere M/M eccomi a commentare per tutti i sognalettori Sbucato dal nulla, edito dalla Triskell Edizioni. Una piccola novella scritta da Josh Lanyon, autore che ho già avuto modo di conoscere grazie alla lettura di altri suoi lavori come la serie poliziesca ‘Terreno Pericoloso’ autopubblicata, il romanzo ‘Facile Bersaglio’ edito da eLit Mondadori, uscito giusto lo scorso Settembre e ‘Il fantasma dai calzini gialli’, anche questo edito dalla Triskell e di cui, a breve, posterò la recensione.
E tra tutti questi valorosi soldati (chi più chi meno) conosceremo il Capitano Bryant ‘Bat’ e Cowboy Cooper, due uomini coscienti del pericolo giornaliero e consapevoli dei loro rispettivi ruoli all’interno della squadra.
Anche se il cuore è dilaniato per la perdita del suo più caro amico, compagno e amante, Bat riuscirà a risollevarsi proprio grazie all’intervento di Cowboy, un uomo sfrontato e sprezzante tanto in cielo, in volo sul suo squad d’attacco, quanto sulla terra.
«Alcuni sopravvivranno a questa guerra. Capita sempre. Io ho intenzione di essere uno di loro.»
«Lo sarai,» disse Bat, e riuscì a farlo suonare come se pensasse che Cowboy l’avrebbe fatto per dispetto.
«Anche tu,» ribatté l’americano con tono fermo.
Oggi ci sei, domani chissà! È questa la filosofia di vita quando si è in guerra. E allora perché non sfogarsi e lasciarsi andare liberamente alle proprie voglie e far cadere le inibizioni a dispetto di tutto e tutti? A dispetto dei pregiudizi e le regole militari? Questo è proprio ciò che Cowboy e Bat si concederanno, senza alcun freno.
Cosa importava? Sia lui che Cowboy avrebbero potuto morire il giorno seguente, a dire il vero entro poche ore. Tutti loro avrebbero potuto. Non c’era da stupirsi che sentissero quella pulsione terribile di afferrare ogni momento di vita, di avere delle brevi connessioni umane, di sentire qualcosa anche se per pochi minuti. Mangia, bevi e sii felice che tanto domani moriremo. Era anche nella Bibbia, no?
Guerra e morte. Perdita, lacrime e sofferenza. Ma anche bisogno, dominazione, manipolazione e coercizione. Per finire poi con l’espiazione e l’appagamento dei sensi. Ecco! Tutto questo è racchiuso in queste pagine che, seppur esigue, sono ricche di tutte queste forti emozioni che vi ho testé elencato. Leggere per credere.