Parole a confronto
Scagionàre
Composto di s- sottrattivo e cagionare.
Verbo transitivo.
Liberare da un’accusa, discolpare [+ da]: scagionare un imputato da un’accusa ingiusta.
Scusare, giustificare: puoi ritenerti del tutto scagionato.
Cagionàre
Verbo transitivo
Essere causa di qualcosa; produrre, provocare (per lo più cose negative): cagionare dolore, amarezza.
Cagione
Dal latino occasione(m) ‘occasione’.
Sostantivo femminile.
1. (letterario) Causa, motivo, occasione (specialmente di effetti o conseguenze sgradevoli).
(arcaico) Pretesto: cominciò a trovar le sue cagioni (Boccaccio).
Trovar cagione: (antico) accampare una scusa.
La prima, l’alta cagione: Dio; L’alta cagion, che da principio diede / a le cose create ordine e stato (Bembo).
2. (antico) Colpa.
Malattia.
Una (parola) giapponese a Roma
Cartel [kar'tel]
Voce francese, dall’italiano cartello.
Sostantivo maschile invariabile.
(arredamento) Orologio a pendolo da muro.
La Locomotiva umana era, in Italia, il campione di ciclismo Learco Guerra (1902-1963), perché era veloce e dal fisico possente.
Invece in Cecoslovacchia era l’atleta mezzofondista e fondista Emil Zátopek (1922-2000), perchè quando correva ansimava e sbuffava molto.
Ce lo segnala Alex Merseburger.
Primo libro, quarto indizio
Nel viaggio della terza puntata cambiò l’accompagnatore del conduttore, che divennero due: un’indigena e un indigeno. Anche in questo caso il viaggio fu una salita, e le spiegazioni sugli usi e costumi del luogo divennero più approfondite e complesse.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake