La "prima" alla Scala è quasi sempre il festival del "cafonal", regolarmente punito dal direttore artistico che infligge agli esibizionisti in SPE come minimo "L'oro dei Nibelunghi" in tedesco antico. Ma quale punizione sarebbe stata adeguata per risarcire chi ha dovuto sopportare la vista di Rigor Mortis Sallusti che scortava la caramella alla menta Daniela Garnero Santanscié?

La Santanscié vestita da caramella non ha prezzo. Per tutto il resto, c'è Mastercard...
