L’estate si affaccia
nello scampolo d’ovest
dietro la siepe gialla
L’osservo dischiudersi
bambina incurante
del tremare del mondo
Sotto un cielo corto
di respiri minuti
e parole sospese
Abbraccio il calore:
una preghiera nuova
fra mani in attesa.
Alban Heruin – solstizio d’estate - 2012