Scarpe grosse cervello fino

Da Valepi
Interno notte. Masseria. Saletta interna, caminetto acceso, pomodori appesi, peperoncini ad essiccare. Cena di lavoro con colleghi del Principe consorte. Sono le 11 passate e la Principina a capotavola, in piedi sul seggiolone, nonostante l'ora tarda ed il sonno incipiente, istruisce i commensali sui vantaggi di bere dal bicchiere piuttosto che dalla borraccia.
- Princi stai seduta composta, non ti buttare giù dal seggiolo
- Princi, no, non puoi bere da tutti i bicchieri, non sono tuoi e poi ti bagni tutta
- Princi, no, Papo ha già mangiato l'insalata
- Princi, stai seduta sul seggiolo
- Princi, va bene, puoi stare seduta sul bordo del tavolo, ma non ti sedere sui piatti.
- No, Princi, non si mettono le scarpe sul tavolo
- Princi, stai seduta, no, non puoi salire sul tavolo con le scarpe
- Princi, no, non si mettono le scarpe sul tavolo
- Brava Princi, stai seduta così, composta
- Mama appe, appe!
- Si amore, le scarpe, sono quelle belle, per la pioggia
- Bua, appe!
- TI fanno male amore?
- Shi, bua
- Dove amore?
- Etta, bua.
- La togliamo, allora.
- Shi. Attra, bua
- Ti fa male anche l'altra? La togliamo?
- Shi
- Princi, no! Non ti puoi stendere sul tavolo come una porchetta arrosto, nemmeno senza le scarpe!!