Scatenati come un temporale – Poesia

Creato il 23 novembre 2014 da Leggere A Colori @leggereacolori

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Scende la furia dei nostri sorrisi arresi.

Come la pioggia ornata

perde poesia dentro ai tombini,

lava le resistenze.

Lasci andare le gambe davanti a un però.

Guardiamoci calmi come pesci rossi.

Sentiamoci come vecchi carillon che girano su se stessi

senza sapere quanta carica hanno,

sembriamoci gare d´appalto finite male,

ascoltiamoci con la solennità delle tragedie annunciate in anticipo.

Facciamo cadere dal letto la fretta  e la furia

dagli occhi saran gli ultimi “ti voglio bene”.



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