Scatole a contenere ricordi, dolori, parole, segni.
Scatole con dentro cose da buttare via, cose da tenere, da restituire.
Scatole piene di immagini, di lettere sbiadite, di oggetti senza senso, di desideri e sogni.
Scatole a contenere una vita, tutto, o niente.
Nella mia ricerca della tridimensionalità, della cavità, forse prima o poi dovevo approdare a questo, ad un contenitore meno organico e più lineare, più "costruito". Però lo lascio vuoto, una piccola scatola di ottone senza coperchio, aperta e vuota.
Intorno alla scatolina costruisco una collana, con la delicatezza orientaleggiante di una piastra di giadeite lavanda e un filo di ametista. La piastra è trattenuta da griffe in argento, costruite in modo molto semplice e sul retro la decorazione col punzone vintage a forma di fiore che ormai ho adottato sulle montature delle collane più importanti.
Ogni altro particolare, dalla chiusura a T alle decorazioni che coprono il cavetto, è in ottone fatto a mano, mentre i particolari della scatolina sono in argento.
C_048
Ottone similoro, argento, giadeite, ametista