Il 17 Gennaio un oggetto non meglio identificato ha attraversato i cieli dell’Irpinia, ad immortalare il momento un impiegato di Torre le Nocelle. L’uomo appassionato di fotografia, si è accorto dell’oggetto misterioso solo quando ha scaricato la foto sul suo computer. Nell’immagine si nota distintamente una macchia scura, una sorta di puntino nero schiacciato alle estremità che se ne stava a mezz’aria sull’abitato del piccolo borgo della media valle del Calore. Inizialmente il fotografo pensò si trattasse di un’aquila o di un rapace per la sua forma allungata ai lati, ma sia esperti che cacciatori hanno smentito l’ipotesi.
Di casi misteriosi e di oggetti volanti che attraversano i nostri cieli ormai se ne sentono e se ne vedono a centinaia. Lo scorso anno gli avvistamenti hanno raggiunto il picco durante l’estate e l’autunno, forse gli alieni preferiscono la bella stagione? O forse anche loro come i nostri aerei non viaggiano con il maltempo? Fatto sta che tra giugno e novembre secondo i dati statistici del centro ufologico nazionale, in Italia sono stati registrati più di mille avvistamenti. Tra Napoli, Bari, Cosenza, Messina e Reggio Calabria gli alieni hanno fatto capolino tra città e campagne, indisturbati hanno aleggiato sulle nostre teste che spesso si sono ritrovate con i nasi all’insù per scrutare e ammirare strane luci e forme a noi sconosciute.
Uno dei luoghi più interessanti e misteriosi riguardante gli alieni è sicuramente la galleria Tremonzelli, situata nell’autostrada Palermo-Catania in direzione Palermo. Questa galleria ormai da anni fa parlare di sé, l’anno scorso un pullman con a bordo 23 studenti ha preso fuoco all’improvviso, in modo inspiegabile. Per fortuna tutti i passeggeri rimasero illesi, ma di incidenti simili o di casi di auto che si spengono nel bel mezzo della galleria ne troviamo tanti. Alcuni sostengono che sopra la collina attraversata dalla galleria vi sia una base aliena e che di notte si vedano strane luci partire da quel punto. Se gli alieni esistono o no ancora non abbiamo la risposta certa, sta di fatto che la scienza e la ragione non sa spiegare la natura dei dischi volanti e degli strani fenomeni in cui i valori fisici risultano alterati e anomali. Chissà se tra qualche anno avremo delle risposte sicure o saremo ancora col naso all’insù a guardare il cielo, chiedendoci se c’è qualcuno nell’universo oltre a noi.