Scegli me, scegli me!

Creato il 16 aprile 2012 da Lucalo

Benvenuto nel sistema “scegli me, scegli me!”.

Da impiegato attendi una promozione, sperando miracolosamente che il capo si accorga del tuo impegno.

Da autore aspetti di essere contattato da un editore per poterti definire veramente tale.

Da imprenditore speri di essere finanziato da un investitore, in modo che la tua idea sia ritenuta vincente non dal mercato, ma da qualcun altro ricco e potente.

Quello dello “scegli me, scegli me” è un sistema molto furbo.

Massimo risultato e zero responsabilità.

Non è fantastico? Certo che lo è.

Nel peggiore dei casi ci sarà sempre qualcuno con cui prendersela.

Come a scuola, quando facevi le cose non in base alle tue esigenze ma allo scopo di essere premiato e, qualche volta, rimproverato.

Così se vieni scelto penserai che quello sia l’unico modo per vivere e dirai: ne è valsa la pena.

Se non vieni scelto aspetterai, almeno finché non ne sarai stanco.

Non puoi delegare responsabilità per sempre.

E crederai che l’unico modo per vivere non sia farsi scegliere, ma scegliere.

Scegliere te stesso.


Inspirato da Poke the box di Seth Godin