Scelte Consapevoli (e poi basta con i post pipponi)

Da Sfollicolatamente
Oggi io e la mia amica tedesca T. siamo finalmente riuscite a incrociarci in videochat.
Lei ha la mia stessa identica eta' (compiamo gli anni a due giorni di distanza), ha fatto la Fivet come me, e come me al secondo tentativo e' rimasta incinta.
Ora e' all'ottava settimana, e l'ho trovata radiosa. Pellebella-bellicapelli-sguardoluminoso. Tutto il pacchetto gravidanza. Come me quando ero incinta, non ha nausee e sta benissimo.
Solo che lei ha un tumore alla mammella.
Cazzo. Si puo' dire cazzo. Cazzo.
Se n'e' accorta lei, un mese fa, quando, la notte prima del transfer, ha avuto un sogno in cui scopriva di avere un tumore alla mammella. Siccome ha 34 anni e aveva appena appena fatto un'ecografia di controllo (in Germania si inizia presto con la prevenzione) che era risultata a posto, i dottori non le davano retta.
Ma lei e' una dura. Lei e' una manager dura e pura. Lei quando c'erano i controlli della stimolazione e si beccava l'infermiera svampita e incapace, le prendeva la mano con la sonda e le faceva vedere come doveva fare.
Lei non si da pervinta. E tiene il bambino. E non e' una pazza, eh. Gliel'hanno pure consigliato i dottori. Perche' la cosa meraviglisoa, in questa sfiga inconcepibile, e' che non c'e' tumore o chemio che possa intaccare la forza di una donna incinta. Il bambino se ne sta li, protetto dalla sua mamma, in un microcosmo autonomo in cui niente puo' intaccarlo. Gliel'hanno proprio detto gli specialisti piu' rinomati del Paese, che il bambino e' al sicuro.
Ora ditemi se questa cosa non e' la riprova che una donna incinta possiede poteri soprannaturali.
Ora ditemi ancora che il corpo di una donna non SA.
Lei SAPEVA. Sapeva quando le stava crescendo il tumore. E ora sa cosa deve fare e come proteggere la vita dentro di lei.
Si, pero' cazzo.
Non faccio che ripetere la stessa parola in loop (a volte intercalo anche un merda, cosi per essere bipartisan). Perche' non solo sono terrorizzata per lei (nonostante la prognosi sia ottima), ma, come penso tutti noi quando incontriamo queste situazioni, mi trovo a fare i conti con me stessa e le mie paure.
Guardavo la sua immagine radiosa in videochat, e poi guardavo la mia nel riquadro piccolino a destra, e pensavo: Tra le due, quella pallidina sbattuta magrolina deperita sono io. Se non sapessi come stanno le cose, direi che quella meno in salute, delle due, sono io.
E dal li m'e' partito il loop che no, un'altra stimolazione ovarica non ci puo' stare. Perche' quando non vedi altra scelta che sballarti di ormoni, lo fai senza pensarci due volte. Ma ora dietro a quello che faccio ci dev'essere consapevolezza. Molta consapevolezzza.
E insomma, io son mesi che mi cullo l'idea delle pere. Gia' da molto prima che DH lo sapesse, of course.
Lui diceva: Andiamo in Colorado quest'estate.
E io dicevo: Ma no, dai, perche' non torniamo a trovare gli amici in UK. Ma sotto sotto mi immaginavo varcare la soglia della clincia tutta carica e baldanzosa (si, lo so, intanto sognavo anche di passare un anno in Kenya a trovare il nostro bambino adottivo - io non mi risparmio nei sogni).
Lui diceva: Ora che ho un lavoro, possiamo comprare tante cose belle per la casa.
E io invece mi immaginavo gia' come avrei potuto trafficare la robba dall'UK all'Italia senza far venire un'emorragia alla carta di credito.
Pero', ecco, ora non mi sembra piu' un'idea cosi' brillante.
Non so, non voglio mettere ansia a nessuno. Oggi ne ho abbastanza per tutti mi sa. E poi basta con questi post pipponi, insomma, che poi mi perdo i lettori.
Poi vabbe, oggi ho fatto anche quell'altra scelta consapevole.
Sono andata a votare. E non ho potuto fare a meno di pensare a quella scena di Fantozzi che entra nel seggio, ci rimane un bel po', e poi si sente il rumore di una catenella e uno sciaquone. Ecco fatto.
Non sono felice di chi ho votato, perche' non mi sento rappresentata ne' da loro ne' da nessun altro. Pero' sono felice di aver votato. Almeno quello.
...
mmmmh...
...Pero' forse un paio di IUI ci possono stare, nevvero?