Scelte dure ma inevitabili ... xD

Mi sto rendendo conto che ci sono dei buoni motivi per cui io ora debba chiudere il blog e ve li esporrò in una piccola lista esplicativa:

1. sono molto confusa e l'idea di dover scrivere un post più di una volta ogni dieci giorni mi confonde e mi spaventa ancora di più
2. non mi sento libera di scrivere davvero tutto quello che penso per paura di possibili ripercussioni o giudizi negativi (perchè voi forse non lo sapete ma io sono Satana)
3. vorrei scrivere roba intelligente e avere decine (sigh) di commenti ma non mi va di scrivere e se scrivo mi ritrovo sempre a chiedermi se le cose scritte siano davvero intelligenti e la risposta è sempre la stessa, inoltre non ho voglia di commentare i blog degli altri, li leggo ma non li commento, lo so: è una mezza follia
4. ho comprato un diario cartaceo e vorrei tenermelo stretto e dare il via a una lunga serie di amati e amabili diari cartacei
5. e in fine ho sempre talmente tante cose da fare che mi manca il tempo materiale per occuparmi di cose tipo il blog

Però ci sono anche dei motivi per cui non dovrei mollare, il plurale in questo caso è una pura formalità perchè si parla essenzialmente di un motivo; malgrado gli anni passino e io diventi sempre più vecchia e pazza una cosa mi ha da sempre accompagnata e questa cosa è l'insana e inspiegabile passione per i blog, per dei posti dove parlare liberamente e scabiare idee con altre persone veramente interessate a quello che scrivi, ma, come Jacopo Ortis ci insegna, le persone tendono a scrivere parecchio quando hanno poco da fare o sono sofferenti e siccome io non sono ne l'una ne l'altra trovo difficile scrivere qualcosa di sensato se al posto di scrivere e pensare ad un post post potessi fare qualcosa tipo rotolare tra l'erbetta con il mio coniglietto, insomma nella vita è giusto avere delle priorità.
Quindi dopo aver spiegato le mie ragioni posso prevedere quello che farò, anche se sono talmente imprevedibile che niente è certo; credo che il blog rimarrà aperto da qui a una decina di giorni e dopo verrà privatizzato fino a quando non vorrò riprendere a occuparmene.
Lo so che vi mancherò e allora vi do delle piccole chicche, se proprio non ce la fate a vivere senza di me cercatemi qui, qui e anche qui, oltre che su facebook, twitter e compagnia bella.
Spero che abbiate passato un primo dell'anno meno stressante del mio baciozzi allo zucchero filato del pandoro stantio avanzato da Natale.