Scendi notte

Keithstr. è una strada buia, come quasi tutte quelle di Berlino in piena notte. Porta dritto al Tiergarten, anche se l'entrata da lì non è agevole. Non potevo che fermare il passo sull'orlo di un labirinto, giusto dopo un canale silenziosissimo, l'acqua immobile sotto cui deve scorrere una città carsica... eccome, se la sento ancora.
Senti i tuoi passi, senti l'odore dei fiori e dell'erba tutt'attorno, l'odore della vita, l'odore di ciò che stai perdendo e il suo stesso scalpiccio. Incontri a stento qualcuno che non ti vede, ma ha il tempo di sorridere a un fantasma. Le chiavi non aprono bene il portone e attorno a me c'è solo silenzio, la notte che attendevo, il freddo della sera e la voglia di coprirmi.
Non cedo al panico, mi abbandono alla città, a una sorta di preghiera. State tranquilli, qualcosa accadrà.
Berlino ti salva sempre o si abbarbica tutta attorno a te, quando stai per affondare, risucchiandoti nel suo cielo calmo e lontano.