scene da un matrimonio 2: qualcosa di prestato

Creato il 13 agosto 2015 da Odio_via_col_vento

Mi verrebbe spontaneo dire: mio figlio.
Che ho "prestato" mio figlio.
Perché (in parte) resta sempre mio: almeno come figlio (sia pure condiviso col suo legittimo padre)

......

Mi verrebe voglia di dirlo, ma non lo dico.
Non solo perché nessuno appartiene a  nessuno, tantomeno un figlio a un genitore.
Ma perché lui, proprio lui, UNO, non è mai stato mammone, appiccioso o dipendente da noi.
Se ne è andato per conto suo a 19 anni e tanto di cappello per come si è gestito e costruito-

E comunque finisce che è più "mio" ("nostro") di tanti che stanno in casa molto (troppo) a lungo.