Lo stilista italiano Ermanno Scervino ha incantato la #MilanoModaDonna presentando la collezione primavera/estate 2016 all’insegna dalla sensualità e dalla raffinatezza. Una donna avvolta in tessuti pregiati e leggeri come la seta, il pizzo, l’organza, lo chiffon: abiti lunghi e svolazzanti, maglie e soprabiti, mini dress e jumpsuite.
Ermanno Scervino P/E 16
Ermanno Scervino P/E 16
Scervino si è però spinto oltre, comunicando non solo estetica, bellezza e stile ma anche solidarietà. A sostegno del dilagante flusso di migranti, ha creato nell’atelier della griffe a Firenze, una mini capsule collection in vendita nella boutique parigina al numero 18 della Rue du Faubourg Saint-Honoré. Una collezione composta da gonne, maglie in pashmina e pizzo, cardigan unisex lavorati a intarsio.
capsule collection per MOAS
capsule collection per MOAS
Secondo quanto dichiarato dall'amministratore unico della maison, Tony Scervino, il ricavato della vendita dei capi d’abbigliamento sarà devoluto all’associazione MOAS Migrant Offshore Aid Station il cui scopo è quello di salvare vite umane, evitando le stragi nel Mediterraneo. Iniziativa consolidata anche dalla testimonial dell'ultima campagna, la top model Elisa Sednaoui che, con una sua fondazione, è da molto tempo impegnata in azioni benefiche nel Nord Africa.
Bravo Ermanno Scervino che da un altro buon input al settore fashion. Non di solo estetica vive la moda. Grandi passi avanti per un mercato giudicato fin troppo spesso, forse anche erroneamente, futile.