SCHEDA DI VALUTAZIONE 13) RACCONTOInterview with the devilPunteggio 118/150 NOME: EleonoraCOGNOME: PescaroloTITOLO RACCONTO: Interview with the devil CREATURA: ThieflingNUMERO RACCONTO: 13GIUDICE: ANGELA VISALLI (Admin Club Urban Fantasy)TRAMA: 7SINTASSI E GRAMMATICA: 10ORIGINALITA’: 7COERENZA: 8EMOZIONE: 8Totale punteggio: 40Racconto scritto veramente bene, che grazie alle sue descrizioni molto precise ci fa entrare nell'attimo di vita che sta vivendo il protagonista. La trama certo non è molto originale, il classico demonio che uccide un essere umano, anche se in questo caso ci troviamo di fronte al demonio per eccellenza e anche se il tutto viene imbastito con l'argomento di sottofondo dei multiuniversi. Emozionante quanto basta per dispiacersi delle sorti del protagonista, buona la coerenza e la struttura del racconto. Devo però dire ciò che non mi è piaciuto, beh il demone chiama il giornalista per un intervista e poi lo uccide semplicemente, non so mi sarei aspettata qualcos'altro. E' come un essere umano che se la prende con una formica, che piacere ci può essere? Malgrado ciò mi è piaciuto, poi sono una fans di Anne Rice per cui non poteva non piacermi.GIUDICE: Stefano Giovanni Muscolino (Arkavarez)TRAMA: 7SINTASSI E GRAMMATICA: 6 ORIGINALITA’: 8COERENZA: 6EMOZIONE: 7Totale punteggio: 34La trama è stesa molta bene, anche se ci sono diversi errori di sintassi e di punteggiatura. Del protagonista si conosce poco, a parte che è un giornalista; il testo risente un po' di questa mancanza, perché leggendolo non sono riuscito ad immedesimarmi col protagonista. La storia è bella, forse una morte un po' più "cruenta" e lottata avrebbe dato un ulteriore tocco in più al racconto.GIUDICE: Michael Rigamonti TRAMA: 9SINTASSI E GRAMMATICA: 8ORIGINALITA’: 10COERENZA: 8EMOZIONE: 9Totale punteggio: 44Ci sono alcuni scivoloni temporali, alcuni segni di punteggiatura con utilizzi fuori dal comune e un errore di battitura. Il gerundio è utilizzato in modo abbondante, costruendo un testo a tratti pesante. I punti in cui è stato tagliato sono evidenti, e se non è stato tagliato si tratta di altri scivoloni. Ci sono alcuni particolari poco credibili e solo in rare occasioni la costruzione del periodo è cedevole. Nel complesso però la narrazione è scorrevole, la trama ben ponderata prendendo elementi già esistenti e reinventandoli in modo ben organizzato. La lettura è piacevole, le scene sono interessanti e i dialoghi sono molto credibili.Eccellente lavoro. Personalmente mi piace poco la stesura del finale, ma è un giudizio puramente personale.