Sono i segreti di noi comuni mortali a non farci dormire di notte. Il tormento e l’estasi, il sonnambulismo delle nostre eterne elucubrazoni mentali si affacciano come dispettosi spettri dentro ai sogni e a volte rendono ancora più difficile il nostro divagare negli incubi. Facciamo ammenda a noi stessi prima che gli scheletri incappucciati fuoriescano dagli armadi divorandoci come bestie fameliche a caccia di prede facili ed indifese.
Il buio inghiottirà i resti e il vento spargerà polvere e fuliggine ai quattro angoli della terra e non resterà più nulla della nostra sviscerata esistenza nemmeno il pensiero.