Medaglia di bronzo invece per le fiorettiste azzurre, due delle quali autentiche figlie d’arte. Elisabetta Bianchin, Claudia Borella, Erica Cipressa e Camilla Rivano, dopo aver superato la Francia per 45-41 nell’assalto dei quarti, sono state sconfitte in semifinale dalla Russia col punteggio di 42-34. Nella finale che è valso il podio, l’orgoglio del quartetto italiano ha permesso di superare le portacolori della Germania per 45-38. Tra di loro non c’erano piemontesi.
Terzo gradino del podio anche per la squadra azzurra di spada femminile. Il quartetto italiano, composto da Eleonora De Marchi, Roberta Marzani, Alice Clerici e Nicol Foietta, ha affrontato e vinto l’assalto del turno dei 16, contro l’Ucraina, col punteggio di 45-33, proseguendo poi vincendo ai quarti contro la Polonia per 45-34. La corsa delle azzurre si è arrestata poi in semifinale contro la Russia, vincitrice dell’assalto col punteggio di 44-40. Nella finale per il bronzo, le italiane si sono poi nettamente imposte sulla Svizzera per 45-27. La spedizione per quanto concerne i colori piemontesi lascia il sito di gara con ancora negli occhi la grande impresa nella spada Cadette individuale della vercellese Isola, oro davanti a tutte. Poi bissato a fianco della torinese Alessandra Bozza nella gara a squadre.