Scherma: conclusa la 7a edizione del Memorial Ravagnan

Grandi numeri e spettacolo nella 7.a edizione del Memorial Mario Ravagnan sulle pedane del Club Scherma Torino, andata in scena nel fine settimana. Oltre 450 i partecipanti, provenienti dalle sale scherma di tutta Italia, suddivisi nelle diverse categorie. Prima giornata riservata alle competizioni storicamente e non solo più numerose sotto il profilo delle presenze, quelle di spada. Seconda alle altre armi, fioretto e sciabola. Proprio domenica, tra i nomi dei vincitori spicca quello dell’ex grande fiorettista cubano, protagonista assoluto in Coppa del Mondo e alle Olimpiadi, Elvis Gregory. Ora maestro al Club Scherma Roma, si è imposto nella categoria 1 battendo in semifinale il torinese Luca Negro, portacolori dell’Accademia Scherma Marchesa. Un fioretto che invece, nella categoria 0, ha visto salire sul podio tre schermitori di casa. Nell’ordine Paolo Stissi, Pietro D’Attelis ed Edoardo Sciacca. In campo femminile altro nome del Club Scherma Torino sul gradino più alto del podio nella categoria 0. E’ stato quello di Marta Portesi. La spada donne ha ancora una volta salutato la longevità agonistica della vercellese ed ex nazionale maggiore Luisa Milanoli, sorella di Paolo, prima nella categoria 1. In quella 0, invece, titolo all’altra vercellese Elisabetta Ferrero. Tra gli uomini ha brillato il torinese Marco Fois, tesserato per l’ISEF Eugenio Meda e secondo nella categoria 0. Altro successo pieno di marca piemontese nella sciabola donne di categoria 0. E’ stato della pinerolese Francesca Angeli. Soddisfatti gli organizzatori: <<Una due giorni intensa – ha dichiarato il presidente del Club Scherma Torino, Mario Vecchione – e degna del nome che viene ricordato con la manifestazione, quello di Mario Ravagnan. Spettacolo e divertimento in tutte le categorie. Grandi numeri, a testimonianza del fatto che il movimento Master è in costante espansione, e apprezzabili gesti tecnici. Quando un campione come Gregory nobilita l’appuntamento con la sua presenza e la sua affermazione non si può che essere soddisfatti. Da presidente, poi, sono stato molto contento della conferma ad alto livello dei nostri schermitori>>. 

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