Ancora una giornata senza medaglie per la scherma azzurra agli Europei di Legnano. Il dato, specialmente in campo maschile, è piuttosto preoccupante in vista Giochi Olimpici, ma molto probabilmente si tratta di eccessiva stanchezza dovuta ai carichi di lavoro che i nostri atleti hanno subito in queste ultime settimane: Cassarà, Baldini e Aspromonte, che fino a meno di un mese fa dominavano in Coppa del Mondo, non possono infatti essere diventati scarsi all'improvviso.
Nella sciabola femminile il miglior piazzamento tricolore è stato quello di Ilaria Bianco, quinta e superata solo ai quarti di finale dalla francese Stoltz per 15-12, che nel precedente turno aveva eliminato anche Alessandra Lucchino (15-13). Uscite di scena anche Irene Vecchi nel tabellone delle 16 e Gioia Mazzocca, in quello delle 32.
Le delusioni maggiori, però, sono giunte dal fioretto maschile. Andrea Cassarà, dopo aver sconfitto 15-6 il temibile tedesco Joppich, si è fatto sorprendere nel tabellone dei 16 dal polacco Majevski, in vantaggio subito 11-3 e che poi ha concluso sul 15-12, vanificando nel finale la rimonta dell'azzurro. Fuori a sorpresa nel tabellone dei 32 anche Andrea Baldini (15-10 con il ceco Choupenitch) e Giorgio Avola (15-14 con il croato Jovanovic), mentre Valerio Aspromonte era già stato estromesso dalla competizione nel turno dei 64 dall'altro ceco Kundera.