Riprende la Coppa del Mondo di scherma e, come da un ventennio a questa parte, a dominare è sempre lei, l'atleta più vincente di sempre dello sport italiano: Valentina Vezzali.
A Marsiglia la 38ennne di Jesi, candidata numero uno al ruolo di portabandiera alle Olimpiadi di Londra, ha superato in finale la compagna di squadra Arianna Errigo (15-11), conquistando il 78mo successo della sua inimitabile carriera in Coppa del Mondo. La seconda piazza della giovane monzese, inoltre, testimonia ancora una volta la netta supremazia italica nel fioretto femminile.
Nel suo percorso verso la finale Vezzali aveva eliminato nell'ordine la francese Huin (10-8), la russa Myasnikova (15-5), la connazionale Benedetta Durando (15-12) e la polacca Wojtkowiak.
Poca strada, invece, per tutte le altre azzurre che hanno preso parte alla competizione (anche se, con tre atlete tra le prime 8, di cui due ad occupare i primi due gradini del podio, ci si può anche accontentare): agli ottavi si era fermata la corsa di Elisa Di Francisca (9-15 dalla francese Guyart), mentre ai sedicesimi erano uscite l'intramontabile Giovanna Trillini (13-15 con la tunisina Boubakri), Martina Batini (13-15 con la francese Maitrejean) ed Ilaria Salvatori (15-8 dalla Wojtkowiak). Si era arresa al primo turno, infine, Alice Volpi (13-15 con la giapponese Sugawara).
Federico Militello