Scherzi telefonici

Creato il 19 marzo 2013 da Batsalegio @batsalegio

Vi racconto più o meno chiaramente cosa è successo ieri sera.

Ieri sera intorno alle 21.30 il Senatore Francesco Campanella sul suo profilo Facebook scrive questo :

“Oggi mi ha chiamato Vendola. Mi ha fatto i complimenti per la mia scelta su Grasso e mi ha manifestato disponibilità ad accogliermi nelle fila della maggioranza laddove Grillo mi cacciasse.
Un avvenimento strano, oppure no. Nella loro logica non riescono ad immaginare che un cittadino possa votare per evitare che la seconda carica dello Stato vada ad una persona inetta. Per i politici tutto è tattica, merce di scambio, gioco a scacchi.
Sono offeso. Profondamente offeso. Offeso che una scelta etica sia stata scambiata per disponibilità all’inciucio, che una scelta difficile sia equivocata, come infedeltà ai propri impegni, che un attivista 5 stelle sia scambiato per un aspirante politico di professione.
Non sono in vendita. Non ho un cartellino del prezzo da cercare e quindi, signori politici astenetevi dalle brutte figure. Noi “grillini” siamo qua a Roma in servizio civile ed a tempo determinato, siamo cresciuti politicamente tra cittadini che lavorano, nel poco tempo ritagliato tra professioni e famiglia. Alla fine del mio compito io tornerò a casa ed ho bisogno di girare a testa alta tra i miei amici e i miei elettori.
Quindi la fiducia fatevela dare dal PDL che vi capisce e potrebbe vendersi, anzi, non aspetta altro.
Simul statis, simul cadetis.
PS: lasciate i pace i miei amici del MoVimento. Non troverete aiuto presso di noi.”

Sostanzialmente il cittadino Campanella un pò frettolosamente, posta su suo Profilo Facebook un’accusa piuttosto grave nei confronti del leader di SEL.
Forse il tutto dettato dalla difficoltà del momento, visto che lo stesso è costantemente attaccato dagli stessi attivisti M5S per la sua scelta di votare Grasso.

Un’oretta dopo Vendola sul suo profilo Facebook scrive :

“Purtroppo non sapevo dell’esistenza del senatore Francesco Campanella del M5S, che farnetica di una mia presunta telefonata per proporgli di entrare in Sel. Penso che sia stato vittima di uno scherzo.

Lo appuri subito e mi chieda scusa, altrimenti lo porterò in tribunale, dove dovrà risarcirmi per una diffamazione così ridicola e patetica. Non sono un venditore né un compratore di onorevoli senza onore.”

In pratica ha smentito senza se e senza ma il senatore.

Solo in tarda giornata si scopre che il Senatore Campanella è stato vittima di ben 2 scherzi telefonici.

Il primo da parte della trasmissione radiofonica la Zanzare, di Cruciani, ed è quello che racconta il senatore nel proprio post su Facebook.

Ed un secondo da parte di RDS, nel quale un falso Vendola si chiarisce con il senatore.

Ciò spinge il cittadino Campanella al rasserenarsi. Ed invece è lo stesso Vendola a sottolineare di non aver ricevuto nessun tipo di scusa.

A questo punto il Senatore ormai in pieno trans scrive un post :

“Buona sera a tutti.
Il gran “traffico telefonico” che mi ha riguardato negli ultimi due giorni mi induce a sospendere le immissioni di post su Facebook sul tema, per elementari (tardive?) considerazioni di prudenza.
Non ho intenzione di dare un seguito legale agli scherzi, che ritengo siano sempre un segno di intelligenza, e se rientrano nella satira politica, devono essere un po’ cattivi, altrimenti risultano sciapi.
Peraltro spero sia risultata con chiarezza la mia indisponibilità a cambiare “casacca” ed a portare avanti con lealtà il mio impegno politico nelle Istituzioni col #m5s”

Con Vendola che attende ancora le scuse :

“…Poco fa il senatore Campanella, evidentemente imbarazzato, si è giustificato dicendo “non so se era uno scherzo, al telefono sembrava Vendola”. Poteva benissimo verificare, prima di rendere pubbliche accuse così infamanti.”

Insomma dopo la cittadina Rostellato che aveva fin troppo velocemente postato su FB il suo gesto di maleducazione, anche il senatore Campanella è stato vittima di Facebook, ma noi diremmo piuttosto vittime di questa loro estrema voglia di esternare proprio tutto quello che succede nei palazzi.

Insomma, è vero che sono acerbi, ma bisogna anche evitare di essere precipitosi. La politica non è un gioco, ci aspettiamo tanto da voi.

PS: Vi suggerisco di ascoltare come il Trio Medusa ha sintetizzato stamattina, grazie al Feticcio, l’accaduto.
Spassosissimo. http://www.deejay.it/dj/radio/programma/podcast/3/2013-03-20/Il-Trio-Medusa/Feticcio-Vendola?idDetail=44646&idProgramma=26

Aggiornamento : Intorno alle 00.00 del 20 Marzo o poco prima il Senatore Campanella sul suo profilo Facebook chiede scusa in maniera accorata al Leader di SEL, Vendola :

“Ho un debito.
alla fine di tutta la questione telecomunicativa con i sosia radiofonici dell’Onorevole Vendola, io ho fatto un po (?) la figura del Calandrino di turno, ma chi ci ha perso senza averne alcuna colpa è proprio l’onorevole Vendola, che si è trovato oggetto di un attacco tanto virulento quanto inatteso ed ingiustificato.
Non c’era ombra di malafede nel mio comportamento, ma l’accusa era tale che se l’avessero fatta a me, mi sarei imbestialito.
So cosa vuol dire essere oggetto di attacchi immotivati e so che lasciano un sapore amaro. Gli devo le mie scuse.”