Lui e la sua band, gli (lo?) SCHNEEFLOCK. Vengono dalla provincia di Cuneo. Hanno fatto un lavoro coraggioso, cantato totalmente in inglese e totalmente immune da concessioni alle classifiche. Una musica molto emotiva e profonda, giocata sui chiaroscuri e i mid tempos, carica di "drama" soprattutto nella voce, diretta e non intellettualoide come fanno gran parte dei gruppi italiani che vanno per la maggiore.
SPOTLESS LIES è il titolo del lavoro, qua un assaggino..una specie di backstage con in sottofondo il pezzo forte del disco, INDEED, una canzone che se l'avessero incisa i Kula Shaker adesso sarebbe nelle liste dei best shoegaze degli anni '90.
Ma non è l'unica canzone importante, memorabile e ben definita; a me piace da morire anche DOLLS, e anche HATE SONG è molto intensa.
Certo è un disco di esordio e ci sono da fare delle rifiniture, c'è da togliere un pò di "acerbo" qua e là, c'è da focalizzare meglio la cifra stilistica. Ma le premesse per avere una band importante capace di giocarsela anche a livello internazionale (perchè il posizionamento è già così!) ci sono tutte.
A loro un clamoroso in bocca al lupo e a chi mi legge cercate il disco che non rimarrete delusi.
Musica itagliana non ruffiana. Non ce n'è molta, davvero.
Schneeflock 2010 Spotless Lies