Straordinaria prestazione per Alex Schwazer nella 20 km di marcia del Lugano Trophy. Il campione olimpico altoatesino si è imposto non solo facendo segnare nettamente il nuovo record italiano con il tempo di 1:17.30, ma ha sfiorato il primato del mondo per appena 14 secondi. E dire che si trattava solo di una gara di preparazione in vista della 50 km di Dudince, in Slovacchia, dove l'azzurro andrà a caccia del crono minimo per la partecipazione alle Olimpiadi di Londra 2012.
"Mi aspettavo un tempo di un minuto superiore, ma in questo momento sono davvero in forma perché proprio in questo periodo avevo programmato di raggiungere il primo picco di rendimento stagionale. Il secondo sarà in estate a Londra. Voglio tornare a far bene nella mia distanza, la 50 km, e nei miei programmi attuali non ci sono progetti di disputare entrambe le gare alle Olimpiadi. Tra una settimana a Dudince non tirerò al massimo, ma mi limiterò solo ad ottenere il tempo limite per il pass a Cinque Cerchi", ha dichiarato il 27enne nativo di Vipiteno, che ha preceduto al traguardo il francese Diniz.
Nella stessa competizione è da segnalare anche la qualificazione alle Olimpiadi del giovane Matteo Giupponi, autore di un convincente 1:20.58. Molto bene anche Elisa Rigaudo, giunta terza nella competizione femminile vinta dalla russa Sibileva davanti alla guatemalteca Ortiz. 1:29.25 il crono dell'azzurra.
Federico Militello