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Sci Alpino: Lorenzi, Gardano e Saracco in primo piano a Tignes

Creato il 15 novembre 2015 da Sportduepuntozero

Dominio francese nel secondo Slalom FIS femminile corso ieri a Tignes, in Savoia. Cinque le transalpine ai primi cinque posti della classifica, ma il Comitato FISI Alpi Occidentali ha tenuto alta la bandiera italiana con i piazzamenti di Lucrezia Lorenzi e Carola Gardano dello Sci Club Sestriere e della neo Aspirante Carlotta Saracco dell’’Equipe Limone. La transalpina Adeline Baud Mugnier, agente delle Dogane francesi tesserata per il Club de Ski Les Gets, ha vinto lo Slalom odierno con il tempo totale di 1’,12”,25/100. Adeline era già in testa dopo la prima frazione ed ha primeggiato staccando di 64/100 Nastasia Noens (Interclub Nice) e di 75/100 Laurie Mougel (Serre Chevalier). Le prime tre sono tutte atlete Senior della squadra francese di Coppa del Mondo e questo è più che positivo in termini di punteggi per le piemontesi.

Lorenzi ai primi acuti di stagione
Lucrezia Lorenzi, al secondo anno nella categoria Aspiranti (in cui ha vinto il titolo italiano, proprio in Slalom), ha migliorato di due posizioni il già ottimo piazzamento di ieri, chiudendo oggi al settimo posto assoluto, al terzo tra le Giovani e al primo tra le Aspiranti, staccata di 3”,36/100 dalla Baud Mugnier. Bravissima Carlotta Saracco: la ragazza del ’99 dell’Equipe Limone era alla sua seconda partecipazione alle gare FIS dopo l’esordio nelle FIS-NJR di Solda e si è presa il lusso di chiudere al nono posto assoluto a 4”,36/100, dopo un’ottima prima manche corsa con il pettorale 36 e una seconda discesa altrettanto positiva. Carlotta è risultata la quinta delle Giovani e la terza delle Aspiranti. Dodicesima invece Carola Gardano, che è sesta delle Aspiranti. Fuori nella seconda manche Alessia Alario, così come Tessa Worley e Taina Barioz, mentre nella prima erano uscite Costanza Oleggini, Estelle Alphand, Marie Massios e Camille Cerutti.

Il commento dell’allenatore
Sono veramente soddisfatto per i risultati di Lorenzi, Saracco a Gardano. – commenta Fabrizio Martin, allenatore della squadra femminile di sci alpino del Comitato FISI Alpi Occidentali – L’unico rammarico deriva dalla caduta di Carola Gardano alla seconda porta della prima manche. Carola si è praticamente fermata, ma è ripartita e alla fine ha ottenuto un piazzamento più che onorevole su di una pista molto dura e perfettamente preparata, che si adattava perfettamente alle sue caratteristiche. Nelle due giornate le ragazze hanno sciato benissimo su di un fondo molto impegnativo. Oggi (ieri per chi legge n.d.r) inoltre hanno dovuto affrontare un vento forte e fastidioso, che ha costretto i responsabili della stazione a chiudere gli impianti di risalita e a portare le atlete in partenza con i gatti delle nevi.“In questi giorni a Tignes ho visto Lucrezia Lorenzi e Carola Gardano sciare con la consueta sicurezza, mentre Carlotta Saracco è stata molto brava e decisa – prosegue Fabrizio Martin -. Facendo un bilancio complessivo delle gare e degli allenamenti di questa settimana, devo dire che mi è piaciuta anche la sciata di Alessia Alario, tornata in forma dopo l’incidente che l’aveva fermata l’anno scorso. Ho visto bene anche Francesca Curletti in Gigante. Brava ma sfortunata Serena Viviani, che si è procurata uno stiramento muscolare in allenamento, ma contiamo di rivederla in pista nel giro di un paio di settimane. I tecnici francesi presenti a Tignes ci hanno fatto i complimenti e, per le nostre ragazze, questa settimana è stata l’occasione per un’esperienza preziosa. Non capita davvero tutti i giorni di gareggiare con atlete al livello top mondiale come Veronika Zuzulova, Tessa Worley, Nastasia Noens e Taina Barioz”. Tornando alle classifiche, da notare che lo Slalom FIS di prima giornata era stato vinto dalla slovacca Veronika Zuzulova (Ski Zu Bratislava), più volte sui podi della Coppa del Mondo, capace di chiudere le due manche in 1’,46”,53/100, infliggendo un distacco di 2”,72/100 a Nastasia Noens (Interclub Nice) e di 3”,73/100 a Laurie Mougel (Club de Ski Serre Chevalier). Lucrezia Lorenzi, come detto, si era classificata nona assoluta, quinta delle Giovani e prima delle Aspiranti.


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