Manuela Moelgg seconda, quattro azzurre tra le prime 11 e sette fra le top30. Era questa la situazione in casa Italia al termine della prima manche del gigante femminile di Soldeu, in Andorra. L'esito finale, però, è stato nettamente inferiore alle brillanti premesse: quarta Manuela Moelgg e tutte le altre azzurre fuori dalle 10.
Le atlete del Bel Paese, estremamente efficaci ed aggressive nella prima frazione, non sono riuscite ad interpretare una seconda manche che, essendo stata accorciata di 12 porte a causa del forte vento, è diventata una sorta di piccolo superG, che ha favorito quelle sciatrici in grado di saper produrre velocità e far correre lo sci.
Il successo è stato agguantato dalla campionessa francese Tessa Worley, fuoriclasse in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di condizione della pista e della neve. La 22enne transalpina, già al settimo trionfo in carriera in Coppa del Mondo, ha approfittato anche dell'uscita della tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche per salire in testa alla classifica di specialità con 310 punti, 20 in più rispetto alla teutonica.
Seconda e terza piazza rispettivamente per la slovena Tina Maze e la tedesca Maria Hoefl-Riesch, due grandi polivalenti che si sono trovate a proprio agio sul tracciato andorrano.
C'è rammarico per il quarto posto di Manuela Moelgg, distante appena 24 centesimi dal podio, tuttavia la 28enne di San Virgilio di Marebbe è finalmente tornata ai vertici anche tra le porte larghe.
Ottava piazza per l'americana Lindsey Vonn, che racimola punti importantissimi per la classifica generale, nella quale guida con 410 lunghezze di margine sulla Maze.
Questi i risultati delle altre azzurre in gara: 12ma Irene Curtoni, 13ma Federica Brignone (troppo aggrappata sugli spigoli e poco reattiva rispetto al solito), 15ma Giulia Gianesini, 18ma Lisa Magdalena Agerer e 27ma Denise Karbon, che ha commesso un gravissimo errore nella frazione conclusiva e, causa in distacco accumulato, non prende alcun punto per la classifica. Ritirata nella seconda manche Sabrina Fanchini, che era ottima settima a metà gara, mentre non hanno centrato la qualifica Elena Curtoni e Nadia Fanchini.
Federico Militello