Sci alpino: Matteo Marsaglia al palo per tre settimane per un infortunio al polpaccio

Nello sport gli infortuni sono sempre dietro l’angolo e non c’è periodo migliore di altri per “smaltirli”. O quasi. Nella sfortuna infatti di essere incappato in uno di questi, il valsusino Matteo Marsaglia può usufruire  dello stop ancora di due settimane di attività agonistica, dopo l’avvio di Coppa del Mondo avvenuto nello scorso week-end sulle nevi del ghiacciaio di Soelden (Aut). Matteo era in questi giorni in preparazione per le gare di velocità della prossima trasferta americana ed è stato stoppato da un infortunio al polpaccio destro, definito dai medici lesione di primo grado. Tradotto, niente prove di Lake Louise e Beaver Creek ed esordio in SuperG e Discesa rinviato alle uscite europee del circuito di Coppa del Mondo. L’annuncio dell’accaduto è stato dato dallo stesso atleta su Instagram, non senza sdrammatizzarla come è solito fare il piemontese di origine romana: “ma non sono solitamente i calciatori che si strappano il polpaccio? A quanto pare ci si può riuscire anche sciando…ma non è da tutti! Lesioncina di primo grado, se tutto va bene in tre settimane dovrei essere come nuovo. O quasi”. Una “tegola” pertanto gestibile nell’ottica di una stagione che si preannuncia lunga e densa di impegni, con il momento clou rappresentato dai Mondiali (al via il 2 febbraio) proprio sulle nevi statunitensi di Vail-Beaver Creek, in Colorado. Ecco se un rammarico maggiore può esserci è legato al fatto che l’azzurro non potrà provare come compagni e avversari i percorsi di gare, stante il fatto che per arrivare alla rassegna iridata occorrerà qualificarsi. Il tragitto da compiere prevede la conquista dei podi in Coppa , quindi i piazzamenti tra i top ten.