Il miglior risultato di stagione è arrivato a stagione ormai verso la conclusione per il valsusino di origine romana, Matteo Marsaglia, in terra di Norvegia e nella sua specialità preferita, ovvero il Supergigante. Sulle nevi, a dir poco primaverili di Kvitfjell, l’azzurro ha chiuso al nono posto, staccato di 73 centesimi da Kjetil Jansrud, talento di casa che dopo le performance olimpiche sta continuando ad offrire grandi prestazioni. Buona prova anche di un altro valsusino, Mattia Casse, che ha fatto registrare il 22° posto finale con il pettorale numero 40.
Per Matteo, dunque, un po’ di luce all’interno di un 2014 cupo nel quale ha mancato la partecipazione olimpica a Sochi e e solo sfiorato il via nelle finali di Coppa del Mondo a Lenzerheide della prossima settimana. Intanto nel fine settimana si prospetta per lui e gli altri azzurri, compresi i piemontesi Giovanni Borsotti e Max Blardone, altri delusi di stagione, una nuova occasione di riscatto nel gigante di Kranjiska Gora, in Slovenia. Ad Aare, sempre in Coppa del Mondo, c’è attesa anche per Francesca Marsaglia, sorella di Matteo, in pista giovedì e venerdì in due giganti. La cuneese Marta Bassino, grande protagonista ai Mondiali Juniores, potrebbe invece partecipare alle finali di Coppa Europa.