Scìbile
Dal latino tardo scibile(m), derivato del classico scire ‘sapere’.
Sostantivo maschile.
Tutto ciò che si può conoscere, sapere, apprendere: l’immensità dello scibile; i vari rami dello scibile; lo scibile umano.
Aggettivo.
(antico) Che si può comprendere, conoscere, sapere: il pensiero dell’autore… mi si rappresenta più scibile (Galileo).
Scìre
Voce dotta, dal latino scire.
Verbo transitivo (difettivo usato solo all’infinito e al participio presente sciente).
(raro, antico) Sapere.
Sciènte
Dal latino sciente(m), participio presente di scire ‘sapere’.
Aggattivo.
1. (letterario, raro) Che sa, conscio.
2. (antico) Esperto: essere sciente in qualcosa.
Scienteménte
Avverbio.
Consapevolmente, di proposito, con piena cognizione.
Una (parola) giapponese a Roma
Drag [drag]
Voce inglese, derivato di (to) drag ‘tirare’.
Sostantivo maschile invariabile.
1. (storia) Elegante carrozza con tiro a quattro.
2. Tipo di caccia alla lepre o alla volpe.
Pio Fedele è stato un professore di diritto ecclesiastico e di diritto canonico.
E Vizi Coloniali invece è colui che ci segnala questo yokopoko totale.
Non è affatto ovvio che l’uomo possa esistere.
Hans Blumenberg