Un altro venerdì nero per coloro che in genere utilizzano i trasporti pubblici per spostarsi in città, venerdì 6 dicembre 2013 infatti è previsto uno sciopero di 4 ore proclamato da Usb per protestare contro alcune manovre del governo che prevedono alcune privatizzazioni nel settore trasporti pubblici, le modalità e gli orari però cambiano da città a città.
A Milano stop ai mezzi dalle 8.45 alle 12.45, a Genova dalle 9.35 alle 13.35 mentre a Napoli lavoratori fermi dalle 9 alle 13.
I mezzi pubblici si fermeranno anche a Bologna, dove l'agitazione sarà dalle 10 alle 14. Garantite solo le corse dal capolinea centrale, verso la periferia e viceversa, in partenza fino alle 9,45. A Genova lo sciopero interesserà anche i mezzi che viaggiano sulla ferrovia Genova-Casella, ma saranno garantiti i servizi garantito per i portatori di handicap.
E' in corso in queste ore invece lo sciopero dei mezzi a Torino, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Ugl, a cui aderisce Fast-Confsal. Mezzi urbani fermi dalle 9 alle 12 e dopo le 15, stop a quelli extraurbani dalle 8 alle 14.30 e dopo le 17.30. E anche a Firenze l'azienda dei trasporti locale, Ataf, ha proclamato l'agitazione per oggi. A Roma i mezzi pubblici si fermeranno domani per 4 ore nello sciopero proclamato da Usb e il 16 dicembre per altre 4 ore in un'agitazione firmata invece dai sindacati confederali.
Prevista poi, sempre per venerdì 6 dicembre, l'astensione dal lavoro del personale di terra e di volo del gruppo aereo Meridiana (Meridianafly, Air Italy, Geasar, Meridiana Maintenance).