Secondo alcuni ricercatori del Policlinico dell’Università di Bari, coordinati dal prof. M.M. Ciccone, l’ecocolordoppler venoso (ECD) ha dimostrato che la sindrome dell’insufficienza venosa cronica cerebro spinale (CCSVI) è correlata alla sclerosi multipla (SM).
Gli obiettivi dello studio erano di valutare la variabilità intersignificativa nella valutazione ecografica dei pazienti con SM e di correlare gli ecomarcatori ai sintomi clinici della SM ed al grado di disabilità.
277 pazienti con SM (117 uomini, età media 43,05 ± 10.04 anni) ammessi al Dipartimento di Neurologia dell’Università di Bari, sono stati sottoposti a valutazione clinica con la scala di disabilità per pazienti affetti da sclerosi multipla ed a valutazione ECD del sistema cerebro-venoso.
Al termine dello studio, secondo gli autori, l’ecocolordoppler ha un valore importante nei pazienti con SM con rilevamento di anomalie alle vene giugulari e una buona riproducibilità intersignificativa della procedura. La sclerosi multipla è associata alla CCSVI, anche se sono necessari ulteriori studi.