Sclerosi multipla: bene la sperimentazione con staminali per la prima paziente italiana

Sono positivi i dati raccolti a un anno dall’avvio della sperimentazione di una terapia che si basa sull’impiego di cellule staminali adulte contro la sclerosi multipla.

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La paziente, una italiana di 32 ani, a un anno dal trattamento non ha avuto ricadute né effetti collaterali e afferma di stare bene. La terapia è stata sperimentata da una equipe medica guidata da Antonio Uccelli, professore ordinario di Neurologia presso l’Università di Genova, che spiega: “È necessario avere molta cautela prima di affermare che la terapia con cellule staminali è efficace nell’eliminare l’infiammazione nei casi in cui non si sono verificati danni ai tessuti”. Lo studio attualmente ha arruolato 36 pazienti e concluderà la fase II entro il 2015, data entro la quale saranno 160 i pazienti arruolati tra gli affetti da sclerosi multipla.