prof. Zamboni: “La PTA sin dal primo lavoro che noi abbiamo pubblicato in cui l’abbiamo proposta nell’armamentario che si può utilizzare (terapeutico), avevamo avvertito che circa il 50% delle persone avevano un’inefficacia da parte della PTA nel gestire il loro particolare tipo di sclerosi multipla, questo sin dalla prima ora.
Ed è sicuramente quello che capita normalmente, quindi abbiamo persone che hanno difetti che possono essere corretti efficacemente dalla PTA e persone che hanno difetti più complessi di cui la PTA è un’arma non sufficiente, e stiamo continuando a cercare altri tipi di intervento che possono essere utilizzati per queste altre persone e che probabilmente nei prossimi anni si affacceranno e avranno così la possibilità di dare delle risposte efficaci anche a persone che non possono essere trattate semplicemente con un pallone.
E quindi non c’è un passaggio di moda, c’è semplicemente che ogni tipo, di ogni forma di difetto circolatorio ha bisogno di un’appropriata terapia.”
Fonte: http://youtu.be/7loHcBuQdts