«Ho chiesto – dice il medico diabetologo padovano – al presidente della Regione ed all’assessore alla Sanità di acquistare un nuovo ecodoppler con caratteristiche identiche a quello sottratto, che era messo a disposizione da una fondazione e non costava nulla alle casse regionali. Con questa iniziativa si permetterà al centro del dottor Avruscio di continuare l’azione ed essere un riferimento sanitario di eccellenza, e si darà la miglior risposta agli autori di un furto così ignobile».
«Spero vivamente – scrive nella lettera Pipitone – in un Vostro autorevole e sollecito intervento, finalizzato al ripristino del macchinario rubato, per permettere che il lavoro intrapreso non venga interrotto e per salvaguardare la salute di chi è costretto a vivere tante sofferenze quotidiane».
Fonte: http://www.gruppoidvregioneveneto.it/wordpress/sanita-pipitone-furto-padova-ecodoppler-sabotaggio-a-metodo-zamboni.html