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Sconfitto a Call Of Duty, manda la Swat a casa del vincitore

Creato il 04 maggio 2014 da Ps4italia

New York -E’ successo la settimana scorsa, dopo una lunga serie di vittorie a Call of Duty, il diciassettenne Rafael Castillo, ha subito un’irruzione dell’unità speciale statunitense SWAT.

A chiamarli un avversario “non molto sportivo” , che dopo esser risalito ai dati di Rafael Castillo, ha deciso di mettere in atto lo “swatting”, uno scherzo diffusosi ultimamente in America che consiste proprio nel fare false segnalazioni alla polizia, acquisendo punti in base al numero di squadre SWAT, macchine della polizia, elicotteri e così via.

Mi chiamo Rafael Castillo, ho 17 anni e ho ucciso mia madre e mio fratello. Sono armato e ucciderò ancora

swat

Queste le parole della chiamata anonima fatta alla polizia, che hanno mobilitato circa 60 persone tra ambulanze, pompieri, elicotteri e squadre speciali. ll ragazzo non si è nemmeno accorto della situazione fino al momento dell’irruzione. Per ben 20 minuti la polizia gli ha infatti intimato di uscire dalla casa, ma Rafael, avendo le cuffie, ha continuato a giocare a Call of Duty tranquillamente.

FONTE


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