Scongiurata tragedia a Marigliano: l’uomo ha lasciato il comune con i suoi cari

Creato il 28 marzo 2015 da Vesuviolive


N. E. quarantottenne che pochi giorni fa ha minacciato di darsi fuoco nel comune di Marigliano, è finalmente tornato a casa. Tutto è accaduto dopo un giorno dalla tragica minaccia di giovedì, l’uomo scortato dal fratello e dalla moglie, venerdì 27 Marzo intorno alle ore 13.00 ha posto fine al calvario suo e della sua famiglia.

Si era barricato nel municipio dopo essersi cosparso di benzina, aveva minacciato di bruciarsi vivo se non gli fosse stata assicurata una casa popolare in breve tempo, cosa alquanto improbabile dati i lunghi tempi burocratici di assegnazione.

Non ne poteva più di pagare, le spese erano diventate insostenibili e la mancanza di una concreta soluzione aveva peggiorato le cose in breve tempo. Al mariglianese, dopo avere trascorsa l’intera notte nella struttura comunale sorvegliato a vista da tre vigili poco prima di andare via, gli sono date delle vitamine da un’ambulanza accorsa sul posto; N. aveva incominciato anche uno sciopero della fame, scongiurato dalle forze dell’ordine e dal commissario che lo hanno rassicurato sul futuro di lui e dei suoi familiari.