Nulla di strano se fosse stato un trasporto regolare, con le giuste condizioni igieniche per i cani e i documenti in ordine, ma non era così.
Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Trieste, quando hanno fermato il furgone e i due italiani che trasportavano il prezioso carico, si sono ritrovati questi cuccioli in precarie condizioni di salute e coperti da documenti di identificazione e trasporto artefatti,tali da non legittimarne il commercio internazionale.
Subito i militari hanno richiesto l’intervento del servizio sanitario di Udine che, prontamente intervenuto, ha verificato le condizioni di salute e di affaticamento degli animali, affidandoli a diverse strutture nel Friuli Venezia Giulia.
La cucciolata era diretta in una regione del sud e i due uomini che li trasportavano sono stati denunciati dalla Procura della Repubblica di Udine per maltrattamento e abbandono di animali, nonché falso materiale.
Per il solo maltrattamento, la multa sarà tra i 3000 e i 15000 euro mentre la reclusione da tre mesi ad un anno. Il valore dei cuccioli sul mercato sarebbe stato di 300.000 euro.
Numeri che stridono tra il possibile guadagno e la pena pecuniaria