Due settimane fa i tecnici della sicurezza dell'esercito americano hanno scoperto l'esistenza di un virus nei computer di bordo dei droni forniti alle forse armate.
Si tratta di un virus che si innesta nel sistema di controllo dei droni ogni volta che i piloti accedono al terminale dalla loro cabina di pilotaggio della base di Creech, in Nevada.
Cabina di controllo della base di Creech, Nevada
La notizia è stata rivelata dalla rivista online Wired.com. La cosa ancora più grave è il fatto che, fino ad oggi, non si è riusciti a debellare tale minaccia e richiudere la falla. Gli specialisti: "Continuiamo a toglierlo e ritorna continuamente. Pensiamo che non sia maligno, ma in realtà non ne sappiamo abbastanza".
C'è chi ipotizza addirittura di cancellare interamente tutte le memorie del centro di controllo di Creech e ricostituirle nuovamente da zero. Una soluzione drastica ma che dovrebbe tagliare la testa al toro e risolvere questa imbarazzante situazione.
Quest'informazione risulta essere di fondamentale importanza per capire se ci si trova di fronte ad un sofisticatissimo attacco informatico, oppure se si tratta di un "cattivo lavoro" dei progettisti. Quello che è sicuro è che, nella prima ipotesi, sono in pochi al mondo a poter finanziare, commissionare e portare a termine un'operazione così complessa.
L'Air Force Usa si è trincerata dietro un ermetico no comment. Il portavoce dell'Air Combat Controll Tadd Sholtis: "In generale, non discutiamo vulnerabilità specifiche o minacce informatiche, perché potremmo dare informazioni utili a chi vuole attaccare i nostri sistemi".
La riservatezza dell'intero apparato militare risulta essere d'obbligo data la delicatezza della situazione. I droni stanno diventando, col passare del tempo, uno strumento sempre più importante per l'esercito USA. Vengono infatti utilizzati nelle delicate missioni in Afghanistan e Iraq.
Drone in volo
Per chi non li conoscesse, queste sofisticatissime apparecchiature sono infatti dei veicoli aerei sprovvisti di pilota ed equipaggio a bordo. Possono trasportare ordigni esplosivi o missili oppure soltanto apparecchiature logistiche (macchine fotografiche ad alta risoluzione, videocamere, ecc). L'intero sistema viene controllato e pilotato a distanza da alcuni operatori nella base americana di Creech, Nevada. Ad esempio, sono stati proprio i droni USA ad uccidere il terrorista Anwar al-Awlaki.
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